Primo impianto di riciclo chimico di PET e poliestere da tessuti in Italia

3 Maggio 2022
Primo impianto di riciclo chimico di PET e poliestere da tessuti in Italia

NextChem ha ultimato la realizzazione del primo impianto nazionale dimostrativo di riciclo chimico di PET e poliestere da tessuti nell’ambito del progetto DEMETO. L’impianto è installato a Chieti, nel Parco Tecnologico d’Abruzzo.

 

La tecnologia di depolimerizzazione adottata, basata sulla reazione di idrolisi alcalina con utilizzo delle microonde, permette di riciclare chimicamente il PET e il poliestere delle fibre tessili di scarto e ottenere monomeri puri da utilizzare nei processi industriali per produrre nuovi polimeri.

 

Il progetto DEMETO è stato cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020 con NextChem come coordinatore di un consorzio di 14 partner, che copre l’intera value chain (NextChem, 3V Tech, SPINDOX UK, Technical University of Denmark, The European Outdoor Group, EuPC, The Fricke and Mallah GmbH, gr3n, H&M Group, NEOGROUP, RECUPRENDA, PETCIA, SUPSI, Synesis).
NextChem ha il ruolo di sviluppatore e co-licensor della tecnologia di depolimerizzazione, di cui è titolare la start-up svizzera gr3n, oltre a quello di progettista e realizzatore dell’impianto. Diverse tipologie di materiali, incluse le fibre tessili a base poliestere, saranno testate nell’impianto, in grado di riciclare quasi il 100% del materiale in entrata, pari a un milione di kg/anno.

Il progetto è stato affiancato da un Industrial Advisory Board, di cui fanno parte aziende come Unilever, Coca-Cola, Oviesse, Danone, Henkel e diverse altre.

Questa tecnologia innovativa potrebbe contribuire anche alla soluzione di alcuni problemi ancora irrisolti nel riciclo dei rifiuti tessili, quale quello relativo alle fibre accoppiate. Solo in Italia, nel 2019 i rifiuti tessili tracciati erano pari a 157,7 Kt, di cui il 47% costituito da fibre sintetiche accoppiate e non. In Italia il 5,7% dei rifiuti indifferenziati è composto da rifiuti tessili per un totale stimato di circa 663 kta. In Europa ogni abitante utilizza ogni anno 26 kg di materiale tessile e ne smaltisce 116, con una produzione totale di rifiuti tessili stimata in circa 5 Mt/a.

 

“Siamo molto orgogliosi di aver realizzato questo impianto, primo nel suo genere in Italia e tra i primi in Europa, in particolare in un momento in cui si stanno iniziando a creare, in Italia come negli altri Paesi europei, sistemi nazionali di raccolta e riciclo dei rifiuti tessili, in attuazione della normativa” ha commentato l’Amministratore delegato del Gruppo Maire Tecnimont e di NextChem Pierroberto Folgiero. “Siamo convinti che questa tecnologia possa dare molti frutti in futuro per realizzare più compiutamente un modello di economia circolare a scala industriale”.

 

 

Scheda azienda

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Mobile Water Management

Mobile Water Management: Eccellenza Operativa nel settore Petrolchimico

Emilio Turchi, di Mobile Water Solutions, approfondisce il ruolo del trattamento dell'acqua con impianti mobili, per favorire l'eccellenza operativa e...

Adriatic LNG - Snam

Snam aumenta al 30% la propria quota di partecipazione in Adriatic LNG

Il terminale di Adriatic LNG è la maggiore infrastruttura offshore per lo scarico, lo stoccaggio e la rigassificazione di gas...

SAVE

Manca poco a SAVE di primavera a Bergamo: AI e Industria 4.0 al centro del convegno

Il 17 aprile alla Fiera di Bergamo torna l’appuntamento dedicato all’innovazione industriale con SAVE Mostra Convegno Verticale dedicata all’automazione industriale...

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

IndustryChemistry

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a: Anes  Assolombarda