Befreest Srl

Indirizzo: Viale Virgilio, 150 - 74121 Taranto (TA)
Telefono: +39 099 9460538
Fax:
E-mail: info@befreest.com
Sito: https://www.befreest.com/it

Befreest Srl è una start up innovativa che produce sistemi intelligenti per monitorare la qualità dell’aria indoor e ridurre i rischi di aggressione di agenti inquinanti negli ambienti chiusi. Befreest nasce dall’incontro, sul palco del Tedx Taranto, di due ingegneri tarantini – Fabio Cerino e Fabio D’Aniello – accomunati dalla passione per l’innovazione tecnologica e dalla voglia di mettere al servizio della comunità i loro saperi. Dalla fusione delle loro esperienze e l’unione delle intuizioni e professionalità dei rispettivi team, prende vita un progetto rivoluzionario in grado di migliorare la qualità della vita.

Lo strumento Nose misura:

  • CO2 – L’anidride carbonica agisce sulle nostre funzioni fisiche e vitali in molti modi, può modificare la respirazione, la regolare circolazione del sangue ed alterare l’acidità dei fluidi del corpo
  • TVOC – I VOC, composti organici volatili, sono sostanze chimiche cancerogene rilasciate da detergenti, pitture, colle, solventi, adesivi. Possono causare seri effetti a seconda del livello di esposizione, dal disagio sensoriale a gravi alterazioni dello stato di salute
  • PM 2,5 – Pm2.5, o polveri sottili, rappresentano l’insieme di particelle microscopiche disperse nell’aria che si respira sotto forma di polvere, fumo, microgocce di sostanze liquide (droplet)
  • PM 10 – Pm10, o polveri sottili, rappresentano l’insieme di particelle microscopiche disperse nell’aria che si respira sotto forma di polvere, fumo, microgocce di sostanze liquide (droplet)
  • Radon – Il radon è un gas radioattivo naturale, incolore e inodore. È generato dal decadimento del radio, cioè dal processo per cui una sostanza radioattiva si trasforma spontaneamente in un’altra sostanza, emettendo radiazioni
  • Temperatura – Le condizioni di temperatura ottimali variano tra 18 e 20° C. Mantenere questi parametri costanti incide sulla vivibilità degli spazi e sul benessere delle persone. Valori troppo alti invece, possono influire sulla produttività, provocando stanchezza e affaticamento mentale
  • UmiditàElevati livelli di umidità possono determinare la proliferazione di muffe, acari e altri composti biologici pericolosi per la salute. Se i valori di umidità sono troppo bassi, si corre il rischio di essere maggiormente esposti ad allergie, raffreddore e malattie respiratorie

L’azienda sta implementando la tecnologia dei suoi sensori per la rilevazione di ulteriori composti chimici, tra cui etilene ed ozono, e per assicurare un più completo monitoraggio sulla qualità dell’aria negli ambienti indoor.

© Riproduzione riservata

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