HyMAR control, la soluzione hi-tech per i propulsori a idrogeno

23 Maggio 2024
HyMAR control

Hydrocell crea la centralina di controllo modulare e integrabile che analizzare le differenti caratteristiche di ogni motore, garantendone una gestione efficiente. 

 

Una centralina di controllo, integrata e modulare, per sistemi di propulsione a idrogeno ed elettrici, con una particolare attenzione al settore marittimo.

L’innovazione di Hydrocell, azienda altoatesina fondata da esperti con un know-how ventennale nel campo dell’energia rinnovabile, sta proprio nel riuscire a mettere a fattor comune sistemi di propulsione dalle differenti peculiarità.

Se pensiamo a un impianto a idrogeno come il cuore della propulsione, Hydrocell propone hyMAR control, un “cervello” altamente hi-tech adattabile ad ogni tipo di propulsore.

«C’è bisogno di spingere verso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili e di facile reperimento, come l’idrogeno, per costruire un futuro migliore, per tutti – spiega Karl Manfredi, Ceo di Hydrocell –. L’idrogeno è per noi una delle chiavi per rendere il pianeta più sostenibile: abbiamo quindi fatto sintesi di esperienze diverse e approfondite nel settore per dare il nostro contributo. E la centralina hyMAR control che abbiamo ideato rappresenta un unicum nella gestione dei propulsori a idrogeno»

Modularità e adattabilità, una risposta unica per domande differenti Il mercato dei propulsori a idrogeno è altamente diversificato. La soluzione proposta da Hydrocell è capace di adattarsi a ogni tipologia di propulsore, essendo modulare e integrabile. Una centralina “intelligente” in grado di analizzare le differenti caratteristiche di ogni motore, garantendone una perfetta ed efficiente gestione. In questo modo si possono sfruttare tutti i vantaggi dell’idrogeno: maggiore autonomia e velocità di rifornimento, zero emissioni, con investimenti inferiori per grandi autonomie.

Il refitting del peschereccio – Per toccare con mano le potenzialità di Hydrocell è in corso un progetto che sarà presentato al Salone Nautico di Venezia (29 maggio – 2 giugno 2024): il refitting del peschereccio Nobody’s Perfect, imbarcazione lunga 17 metri, costruita nel 1978 a Bordeaux. Nobody’s Perfect ospiterà il primo propulsore a idrogeno gestito dalla centralina di controllo ideata da Hydrocell. Un progetto, finanziato dai soci fondatori, che punta a vedere la nuova versione del peschereccio salpare da Venezia in occasione del Salone Nautico del 2025. 

I tre founder – A fondare Hydrocell tre imprenditori con una lunga esperienza. Ceo dell’azienda è Karl Manfredi, per anni CEO di Brennercom, esperto di management, TLC, IT e cloud computing. Presidente è Federico Giudiceandrea, ingegnere elettronico, founder di TTControl, comproprietario di Microtec, di Classic Boat Venice, esperto di elettronica industriale e già presidente di Assoimprenditori Alto Adige. Per il ruolo di CTO il terzo founder dell’azienda, Walter Huber, ingegnere chimico, fondatore di IIT Hydrogen Center di Bolzano, esperto di idrogeno riconosciuto a livello internazionale. Nel 2023 Hydrocell ha vinto nella categoria “Innovazione nell’applicazione” per il trasporto marittimo agli Italian Hydrogen Technology Awards (IHTA), mentre lo scorso mese di marzo l’azienda si è piazzata terza nella categoria Water Mobility degli IoMOBILITYAwards.

Scheda azienda

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

XELIO e PLT Energia

PLT Energia e X-ELIO siglano un accordo per la vendita di un progetto fotovoltaico da 50 MW in Italia

L'impianto di Castelvetrano, in provincia di Trapani, con una produzione stimata di 92 GWh di energia pulita all’anno contribuisce agli obiettivi...

Goleniów vestas

Vestas acquisisce la fabbrica di pale onshore di Goleniów ed espande la sua presenza in Europa

Con il rafforzamento della presenza produttiva in Polonia e i nuovi investimenti a Taranto, Vestas consolida il suo impegno in...

LG Chem ed Enilive

Trasformare scarti e residui in combustibili sostenibili: LG Chem ed Enilive iniziano i lavori per le fondazioni del primo impianto HVO / SAF in Corea del Sud

LG-Eni BioRefining, joint venture tra LG Chem ed Enilive, avvierà dal 2027 un impianto per trattare circa 400.000 tonnellate di...

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

IndustryChemistry

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a: Anes  Assolombarda