
Il convegno ha messo al centro l’evoluzione delle conoscenze, le tecnologie emergenti e le opportunità offerte da nuovi mercati applicativi come l’energia geotermica, riaffermando il ruolo dell’Italia come hub internazionale per lo sviluppo dell’industria di riferimento.
Si è svolta la settima edizione di IVS Valve Industry Think Tank, l’appuntamento di confronto che ha riunito gli interpreti di primo piano della filiera delle valvole industriali presso l’auditorium di Confindustria Bergamo, all’interno del Kilometro Rosso Innovation District.
Promotrice dell’evento è IVS – Industrial Valve Summit, la più importante manifestazione internazionale dedicata alle tecnologie delle valvole industriali e alle soluzioni di flow control. L’evento, dal titolo “Verso IVS 2026: novità, conoscenza e networking strategico” ha offerto un’anteprima esclusiva del programma scientifico della sesta edizione di IVS, che si svolgerà dal 19 al 21 maggio 2026 presso la Fiera di Bergamo.
L’incontro, a cui hanno preso parte oltre cento tra esperti e protagonisti della filiera, ha analizzato i principali temi di innovazione tecnologica, sostenibilità industriale e avanzamento delle conoscenze tecniche nel settore delle valvole e dei componenti, riaffermando il ruolo dell’Italia come hub internazionale in grado di supportare lo sviluppo dell’industria di riferimento. Ospiti speciali dell’edizione sono stati gli ingegneri della SPE (Society of Petroleum Engineers), che hanno apportato una prospettiva dinamica sulle future sfide dei settori energetico e industriale, arricchendo il dibattito con contributi di valore per la comunità tecnico-scientifica.
Partner tecnico della conferenza è VALVEcampus, l’associazione per la formazione dei produttori italiani di valvole industriali, un comparto che rappresenta un’eccellenza nel contesto competitivo europeo: con 139 imprese, circa 10.000 addetti e un fatturato annuo pari a 3,4 miliardi di euro, l’industria nazionale realizza oltre il 36% della produzione continentale. La Lombardia si afferma come cuore produttivo del settore, contribuendo per quasi due terzi all’output italiano, con Bergamo come polo di riferimento. Entro un raggio di 100 km dalla Provincia operano oltre 100 imprese specializzate che generano più del 90% del fatturato italiano del comparto e occupano oltre 6.000 persone.
L’evento si è aperto con l’intervento di Claudia Persico, Vicepresidente di Confindustria Bergamo con deleghe di internazionalizzazione, Europa e parità di genere, che ha inquadrato il ruolo dell’industria bergamasca nel contesto internazionale. Luca Pandolfi, Project Manager di IVS, ha illustrato la traiettoria futura del Summit, mostrando la sua evoluzione in una piattaforma che combina aggiornamento tecnico, visione e relazioni di alto livello tra gli attori della filiera.
La dimensione convegnistica è stata evidenziata da Francesco Apuzzo, Presidente del Comitato Scientifico di IVS 2026 e Presidente di VALVEcampus, che ha posto l’accento sul valore della ricerca e dell’integrazione tra competenze industriali e ingegneristiche. Il programma tecnico di IVS 2026 si articolerà attorno a sei aree tematiche principali: standardizzazione e sviluppo normativo; tecnologie digitali applicate a valvole, attuatori e sistemi di controllo; progettazione delle valvole e materiali per servizi in situazioni estreme; soluzioni avanzate di tenuta per valvole industriali; applicazioni dell’intelligenza artificiale alla progettazione meccanica, alla supply chain e alla produzione; manifattura additiva.
A seguire, Valeria Tirelli, Presidente & CEO di AIDRO e Ambassador di Women in 3D Printing, ha proposto un quadro aggiornato proprio sulla manifattura additiva 3D, illustrando l’avanzamento delle normative e il livello di adozione della tecnologia nelle applicazioni Oil & Gas. Il focus si è poi spostato sulla nuova fase di sviluppo dell’energia geotermica grazie al confronto con William Palozzo (DG Impianti Industriali S.p.A.), Ernesto Petteruti (Chimec S.p.A.) e Piergiuseppe Fiore (Eni S.p.A.), che hanno delineato un orizzonte in cui l’Italia può giocare un ruolo di primo piano e che è caratterizzato da importanti opportunità, esigenze tecniche, nuovi investimenti e potenziali ricadute sulla transizione energetica.
Nella seconda parte dell’incontro, Marco Moiola di Bodycote ha affrontato il tema dell’erosione e della corrosione delle superfici metalliche negli impianti Oil & Gas, sottolineando l’importanza dei trattamenti avanzati per prolungare la vita dei componenti e incrementare sicurezza ed efficienza. È poi intervenuto Davide Lamoure di QUAM, che ha illustrato le logiche fisiche e ingegneristiche alla base delle valvole di strozzamento, componenti essenziali per il controllo di pressione, flusso ed erosione in condizioni operative estreme. Il successivo contributo di Fabio Ferrari di Score ha approfondito le criticità delle valvole di controllo, elementi chiave per la regolazione dei processi industriali ma soggetti a problematiche che impattano prestazioni e manutenzione.
A concludere la giornata è stata Sissi Bellomo, giornalista de “Il Sole 24 Ore”, che ha offerto una lettura ampia del mercato Oil & Gas, interrogandosi sulla fase attuale e sulle prospettive di un settore chiamato a ridefinire i propri equilibri in un contesto globale in cambiamento.
Claudia Persico, Vicepresidente di Confindustria Bergamo con deleghe di internazionalizzazione, Europa e parità di genere, ha commentato: «IVS Industrial Valve Summit è un caso di successo internazionale e una delle principali iniziative con cui Confindustria Bergamo, insieme alle aziende associate, sostiene i processi di internazionalizzazione. Il progetto nasce dalla visione condivisa di un gruppo di imprese del territorio che ha manifestato con forza la necessità di rafforzare la propria presenza e competitività sui mercati globali, oggi sempre più complessi e sfidanti. Il Think Tank è diventato un appuntamento annuale consolidato di confronto su temi tecnici e di mercato, mentre il Summit continua a crescere, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente espositori e visitatori nella prossima edizione. Quella di IVS è un’iniziativa di territorio che, partita dalla filiera delle valvole, genera benefici per l’intera supply chain dell’Oil & Gas e dell’energia».
Francesco Apuzzo, Presidente di VALVEcampus, ha dichiarato: «IVS Valve Industry Think Tank esprime la missione della nostra Associazione. È un luogo di confronto aperto dove condividere opinioni, novità e aspettative del mercato, ma soprattutto uno spazio dove analizzare le opportunità, leggere gli scenari e definire strategie con i principali attori della filiera. In questa edizione, VALVEcampus non si è limitata a selezionare gli speaker più adatti ai temi individuati come prioritari, ma ha contribuito in modo diretto alla costruzione dei contenuti. Un ruolo decisivo è arrivato dalla collaborazione con la Society of Petroleum Engineers, che ha partecipato a pieno titolo allo sviluppo dei materiali tecnici. Nato come momento di discussione, l’evento si conferma anche un passaggio fondamentale verso la prossima edizione di IVS. Se lo scorso anno abbiamo presentato il Comitato Scientifico e i macrotemi alla base della call for papers, oggi abbiamo compiuto un passo avanti, approfondendo i contenuti dei panel che guideranno il programma del Summit 2026».



