MH2IT propone al governo un Piano Nazionale per la Mobilità a Idrogeno

17 Agosto 2016
MH2IT

Alberto Dossi, Presidente del Comitato di Indirizzo Strategico di Mobilità Idrogeno Italia (MH2IT) ha recentemente presentato un documento – il Piano Nazionale per la Mobilità a Idrogeno – per lo sviluppo nel nostro Paese di un sistema di trasporti più sostenibile. Il Comitato prevede infatti che entro il 2025 nel nostro Paese circoleranno 27.000 veicoli a idrogeno a celle a combustibile

 

MH2IT aggrega i principali enti attivi nell’ambito della mobilità a idrogeno e di esso fa parte anche Assogastecnici (Federchimica). Lo scorso luglio il Presidente dell’organismo Alberto Dossi ha presentato il Piano Nazionale per la Mobilità a Idrogeno. Le linee di indirizzo contenute nel documento saranno proposte dal governo italiano alla Commissione europea al massimo entro il prossimo mese di novembre, come base per lo sviluppo del business dei combustibili alternativi.

Lo sviluppo della mobilità a idrogeno, e in particolare una maggiore diffusione di veicoli elettrici a cella a combustibile, rappresenta un target strategico per l’Italia, insieme a un utilizzo maggiore di gas come il GNL e il metano compresso.

Mobilità Idrogeno Italia infatti è nata un anno fa per affrontare tutte le questioni tecniche, regolamentari e finanziarie ed è riuscita a ottenere dal Ministero dello Sviluppo Economico il mandato ufficiale per l’elaborazione del Piano Nazionale di Sviluppo delle Infrastrutture per il Rifornimento di Idrogeno nei Trasporti, ora in approvazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, prima della presentazione alla UE il prossimo novembre”, ha affermato Dossi.

Il documento stilato dagli esperti di MH2IT ipotizza obiettivi raggiungibili già nel 2025, spingendo le sue previsioni fino al 2050, occupandosi in particolare delle possibili evoluzioni del trasporto su strada e della produzione di idrogeno da steam reforming di gas naturale e biometano e da elettrolisi dell’acqua da rinnovabili.

La diffusione di veicoli a idrogeni avrebbe conseguenze positive in termini di prestazioni delle macchine e di abbassamento dell’inquinamento atmosferico: “L’efficienza è sorprendente” ha sottolineato il Presidente di MH2IT, “ed è bene ricordare che i motori a fuel cell, rispetto ai motori a combustione interna, rilasciano nell’atmosfera solo vapore acqueo. I veicoli leggeri con 1 kg di idrogeno oggi percorrono 100 km, hanno livelli di autonomia al passo con le altre vetture (500-750 km con un pieno) e i tempi di rifornimento sono inferiori ai 5 minuti”.

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