
La nostra redazione ha visitato la nuova sede di PerkinElmer Italia, incontrando Attilio Focarete (VP EMEA), Graziano Montanaro (Direttore Vendite Italia) e Francesco Surace (Direttore di Servizio), che hanno raccontato l’evoluzione dell’azienda, i suoi punti di forza e l’impegno costante verso il cliente.
1. Qual è l’attuale struttura organizzativa di PerkinElmer nella regione EMEA?
Prima di tutto, cerchiamo di chiarire cosa si intende con EMEA. Si tratta di un acronimo comunemente utilizzato nelle strutture commerciali internazionali per indicare la regione che comprende Europa, Medio Oriente e Africa — un’area estremamente ampia e variegata. Parliamo, infatti, di un insieme di Paesi in cui si parlano circa 128 lingue diverse, caratterizzati da culture, religioni e sistemi legislativi eterogenei. In altre parole, EMEA rappresenta una struttura commerciale imponente sulla carta, ma anche altamente complessa nella gestione operativa.
L’organizzazione di PerkinElmer nella regione EMEA si basa su strutture commerciali e di servizio dirette, facenti capo alle diverse legal entity nazionali, fanno eccezione il Portogallo e la Finlandia, dove l’azienda si affida a dealer locali, ossia organizzazioni di vendita indiretta.
Ciascuna di queste legal entity si occupa della vendita e distribuzione della strumentazione appartenente alle diverse divisioni aziendali.
2. Come sono suddivise le linee di business (Applied Solutions, Food Solutions, OneSource) di PerkinElmer a livello EMEA?

Ad oggi, PerkinElmer è organizzata in quattro grandi divisioni, note come Leap Organizations: strutture complementari tra loro, ma operative in segmenti di mercato distinti, difficilmente riconducibili a un unico punto commerciale di contatto.
La prima e più importante divisione, comprende due aree principali: la Analytical Sciences, settore per cui PerkinElmer è riconosciuta come uno dei brand storici a livello mondiale nella produzione di strumentazione analitica, e la Customer Enablement, che rappresenta il servizio di assistenza tecnica e supporto post-vendita (after-market) dedicato agli strumenti analitici dell’azienda.
Un altro pilastro del gruppo è la divisione Food Solutions, nata dall’acquisizione dello storico marchio svedese Perten, in seguito ampliata con l’integrazione della società olandese Delta e di ulteriori realtà specializzate nella produzione di kit rapidi per l’analisi della sicurezza e della qualità alimentare — ad esempio test per la rilevazione di contaminanti come la salmonella. Questa divisione presidia dunque l’intera filiera della qualità alimentare, dal controllo delle materie prime alla verifica dei prodotti finiti.
Infine, la divisione OneSource rappresenta l’anima del global service di PerkinElmer. Si tratta di un gruppo di tecnici e specialisti applicativi che operano direttamente presso le facility dei clienti — tra cui grandi realtà come GSK, Merck e Sanofi — offrendo servizi di manutenzione, assistenza tecnica, qualificazione e calibrazione sia per strumenti PerkinElmer sia per apparecchiature di altri marchi.
3. Quali sono stati gli ultimi investimenti significativi in strutture, impianti e software?
Negli ultimi anni PerkinElmer ha avviato un importante piano di espansione e potenziamento delle proprie capacità produttive a livello globale. L’azienda ha infatti raddoppiato la capacità di due stabilimenti, tra cui quello di Singapore, dove è stata trasferita – già alcuni anni fa – la produzione precedentemente localizzata negli Stati Uniti. Questo sito sarà ulteriormente ampliato nell’ambito di un progetto che si concluderà entro marzo 2026.
Parallelamente, PerkinElmer ha aperto un nuovo impianto produttivo a Johor, in Malesia, e potenziato la fabbrica in Cina, che oggi contribuisce a soddisfare la domanda proveniente dai mercati di tutto il mondo. In questo modo, la presenza sinergica di tre poli produttivi – Cina, Singapore e Malesia – garantisce una complementarità operativa e un efficace backup reciproco, assicurando continuità di produzione e spedizione anche in situazioni di crisi o interruzione della supply chain.

Sul fronte europeo, l’azienda ha recentemente inaugurato un nuovo ufficio a Milano, dotato di laboratorio demo: uno spazio concepito per offrire ai clienti la possibilità di testare le strumentazioni, effettuare prove software e analizzare matrici di campioni reali.
Sono stati inoltre realizzati nuovi investimenti nei centri di ricerca e sviluppo: a High Wycombe (Regno Unito) è stato completamente rinnovato il laboratorio dedicato alla caratterizzazione dei materiali – comprendente le tecnologie a infrarossi, ultravioletto e termoanalisi – e inaugurato un demo lab di nuova generazione. A Woodbridge, in Canada, è stato potenziato il polo dedicato alla spettrometria di massa (GC, GC-MS, ICP-MS e LC-MS). Parallelamente, in India è stato istituito un nuovo centro per lo sviluppo software, dove un team di programmatori collabora con le business unit globali per creare soluzioni digitali innovative.
Nell’ultimo anno, PerkinElmer ha inoltre introdotto quattordici nuovi prodotti, frutto di un rinnovato impulso agli investimenti in tecnologie, strumentazioni e applicazioni digitali. Oggi il focus dell’azienda è concentrato sullo sviluppo di strumenti analitici avanzati e sulle piattaforme software che li supportano.
4. Quali segmenti del vostro portafoglio prodotti e in quali settori (industriale, alimentare, ambientale, ricerca pubblica) vedete la maggior crescita in Italia?
Innanzitutto, è utile chiarire e definire con precisione quali siano i prodotti PerkinElmer. L’offerta dell’azienda si articola in diverse famiglie di strumenti, suddivise in due grandi aree: i prodotti per l’analisi inorganica e quelli per l’analisi organica.
I prodotti per l’analisi inorganica comprendono le tecnologie più classiche, che spaziano dagli strumenti ad Assorbimento Atomivoco fino ai sistemi ICP-OES e ICP-MS.
Nell’ambito dell’analisi organica, invece, si distinguono due principali famiglie:

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- la cromatografia, che include strumenti come i cromatografi gassosi (GC), i sistemi HPLC e i relativi rivelatori di massa (GC-MS e LC-MS);
- la caratterizzazione dei materiali, che comprende strumenti FT-IR, analizzatori termici, spettrofotometri UV-VIS e UV-VIS-NIR, fluorimetri e altre soluzioni per lo studio delle proprietà chimico-fisiche dei materiali. Fanno parte di questa famiglia anche le tecniche accoppiate quali ad esempoio TG/IR/GCMS.
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Questa ampia gamma di soluzioni riflette la trasversalità dei settori applicativi in cui PerkinElmer opera. Non esistono, infatti, ambiti esclusivi o limitazioni d’uso: gli stessi strumenti possono essere impiegati in contesti diversi, con finalità differenti. Ad esempio, la stessa piattaforma analitica può essere utilizzata tanto in ambito farmaceutico, dove le normative sono particolarmente stringenti, quanto in ambito industriale o accademico, dove la flessibilità d’applicazione è maggiore.
I principali settori in cui la strumentazione PerkinElmer trova applicazione includono il farmaceutico, l’ambientale, la ricerca accademica e l’industriale. Quest’ultimo rappresenta attualmente il comparto più rilevante in termini di utilizzo, comprendendo, ad esempio, industrie chimiche, della plastica, dei carburanti, dell’energia, della produzione di vetri e materiali da costruzione, e della caratterizzazione dei materiali.
5. In che modo l’apertura dei nuovi uffici potenzierà le vendite, garantendo al contempo la continuità operativa della struttura esistente?
Il nuovo laboratorio dimostrativo rappresenta una naturale continuità con la storia e la visione di PerkinElmer. Si tratta di un punto di riferimento strategico per l’attività del team italiano – e non solo – che consolida la presenza dell’azienda sul territorio.

Disporre di un laboratorio di proprietà, pienamente operativo e dotato della maggior parte della strumentazione del portafoglio aziendale, è per noi un elemento di grande valore: consente di avvicinarci concretamente alle esigenze dei clienti e di mostrare, con esempi pratici, la capacità dell’azienda di fornire soluzioni efficaci e personalizzate. In molti casi, il laboratorio ci permette persino di anticipare i bisogni dei clienti, aiutandoli a riconoscere e risolvere criticità non ancora evidenti.
Questa prossimità rappresenta per noi un principio cardine: essere vicini ai clienti significa poter essere più efficaci nel trasferimento ai nostri clienti delle nostre soluzioni analitiche.
I nuovi uffici, anch’essi in continuità con la tradizione aziendale, rafforzano la presenza radicata di PerkinElmer sul territorio e fungono da centro di coesione tra l’azienda e i propri partner.
La nuova sede è stata progettata come spazio multifunzionale, dove è possibile organizzare attività di formazione, user meeting e momenti di condivisione delle best practice. Il laboratorio annesso consente di mettere in pratica le conoscenze acquisite e di promuovere un dialogo continuo tra i nostri esperti e gli utilizzatori delle tecnologie PerkinElmer.
Grazie a questa struttura, siamo in grado non solo di rispondere alle esigenze dei settori fortemente normati, ma anche di fare un’attività più di tipo consulenziale nei confronti dei nostri clienti. È proprio in questo contesto che riusciamo a esprimere al meglio la nostra esperienza, mettendola al servizio dei clienti per aiutarli a risolvere concretamente le loro sfide analitiche.

6. Qual è la storia del servizio PerkinElmer?
Il servizio tecnico di PerkinElmer Italia vanta una lunga tradizione di eccellenza, fondata su un approccio strategico che privilegia qualità, competenza e vicinanza ai clienti. Fin dalle sue origini, PerkinElmer Italia ha adottato una politica distintiva basata sull’impiego esclusivo di tecnici dipendenti diretti, evitando il ricorso a freelance. Questa scelta, consolidata nel tempo, riflette un impegno costante per la sicurezza dei lavoratori, la qualità del servizio e lo sviluppo continuo delle competenze tecniche e delle soft skills.
Negli ultimi vent’anni, la nostra professionalità a 360° ci ha permesso di offrire assistenza tecnica anche su strumenti di marchi concorrenti, sfruttando la nostra forte competenza tecnica. Tuttavia, poiché questa espansione non ha sempre favorito una crescita proporzionale nella vendita dei nostri strumenti, abbiamo recentemente scelto di concentrare il nostro servizio tecnico esclusivamente sulla strumentazione PerkinElmer, salvo per quei clienti che affidano a noi la gestione completa del loro sito tecnologico. Questo approccio ci consente di mantenere elevati standard di qualità e di allinearci alle esigenze specifiche dei nostri clienti.
7. Qual è la struttura e l’organico suddiviso per il territorio italiano?

La struttura del servizio tecnico di PerkinElmer Italia si distingue per una copertura capillare sul territorio italiano, un elemento che ci differenzia dai nostri concorrenti. Siamo presenti in modo diretto anche nelle isole, con tecnici dedicati in Sicilia e Sardegna, garantendo ai nostri clienti una risposta pronta e tempestiva.
L’organico è composto esclusivamente da dipendenti diretti, una scelta strategica che assicura un controllo rigoroso sulla qualità del servizio e una gestione attenta delle risorse. La presenza dei tecnici sul territorio è sempre proporzionata alla base installata, garantendo un equilibrio ottimale per soddisfare le aspettative dei clienti in termini di rapidità e qualità del servizio.
Inoltre, in caso di picchi di lavoro, i nostri tecnici hanno la flessibilità di spostarsi nelle zone con maggiore richiesta, assicurando una risposta efficace anche in situazioni di alta pressione. Il nostro centro di supporto tecnico remoto, attivo 5 giorni su 7, offre assistenza in tempo reale su tutte le linee di prodotto, con un tempo di risposta inferiore a un’ora. L’apertura dei nuovi uffici in viale Piero e Alberto Pirelli rafforza ulteriormente la nostra struttura, grazie a un repair center dedicato alla strumentazione analitica, particolarmente efficace per gli strumenti di piccola taglia.
8. Quali sono i vantaggi del servizio di PerkinElmer?
Il servizio tecnico di PerkinElmer Italia offre numerosi vantaggi, frutto di un approccio integrato e orientato al cliente e la nostra copertura capillare assicura prima di tutto una risposta rapida e tempestiva.
Il centro di supporto tecnico remoto, attivo 5 giorni su 7 con un tempo di risposta inferiore a un’ora, consente ai clienti di superare rapidamente problemi non bloccanti, mantenendo operative le attività di laboratorio.
Copriamo l’intero ciclo di vita dello strumento, dalla design qualification al decommissioning, con soluzioni personalizzate per le esigenze specifiche di ogni cliente.
La perfetta integrazione del servizio tecnico con il team di Field Application Specialist offre un supporto applicativo dedicato, ottimizzando i metodi analitici, la preparazione del campione e la precisione e velocità del ciclo di analisi.
Inoltre, la formazione interna personalizzata e continua per il personale di laboratorio, combinata con la capillarità e la celerità dei nostri tecnici, garantisce un elevato uptime degli strumenti, minimizzando i tempi di fermo e migliorando il Return on Investment (ROI) della strumentazione attraverso una maggiore efficienza operativa e produttività del laboratorio.



