Quindicesima edizione di OMC a Ravenna dal 25 al 27 maggio 2021

1 Dicembre 2020
Ravenna

La XV edizione di OMC in programma a Ravenna il prossimo 25-27 maggio avrà l’obiettivo di discutere le sfide della transizione energetica a partire dal percorso che l’industria del petrolio e del gas ha iniziato nell’ultimo decennio, con l’avvio verso un mix energetico a basse emissioni di carbonio, l’inclusione di diverse fonti di energia e con una selezione più diversificata dei player in campo energetico.

Per questo motivo, l’OMC 2021 diventa la Conferenza del Mediterraneo e non più la Conferenza Offshore” – ha dichiarato Monica Spada (Eni), Presidente dell’OMC 2021 presentando la prossima edizione dell’evento internazionale del settore energetico che si terrà al Pala de Andrè di Ravenna.

Monica Spada ha annunciato la nuova edizione dell’evento in occasione della sessione conclusiva della serie di webinar REM2020, che hanno dibattuto i temi dell’energia e gli scenari futuri in un contesto post pandemico. Da segnalare il grande riscontro dei webinar cha hanno visto la partecipazione di circa 1000 esperti, professionisti e dirigenti.

Il tema scelto per il 15° OMC – “Rethinking Energy together: alliances for a sustainable energy future” – suona ancora più impegnativo nell’attuale ambiente Covid in quanto abbraccia una duplice sfida: da un lato accelerare la transizione energetica per crescere in modo sostenibile nel lungo termine e dall’altro resistere per superare la crisi economica nel breve termine.

Non esiste un’unica soluzione a sfide così complesse, ma una serie di percorsi da costruire e testare insieme. Per questo motivo, la creazione di alleanze tra un gruppo diversificato di stakeholder energetici, la collaborazione su obiettivi allineati e la ricerca di soluzioni adeguate saranno la chiave per invertire la recessione economica.

Il recente World Energy Outlook dell’AIE presenta diversi scenari futuri, prospettando una ripresa a livelli pre-crisi tra il 2023 e il 2025, per lo più in funzione delle risposte politiche e delle strategie di ripresa che saranno adottate per sostenere gli obiettivi di energia sostenibile.

Per affrontare questa impegnativa trasformazione l’OMC farà leva sull’eredità della REM (Renewable Energy Mediterranean Conference) e delle precedenti edizioni della Conference che nel 2019 ha attirato 24.000 partecipanti da 33 Paesi, ma dovrà anche introdurre alcuni importanti cambiamenti, a partire dal nome – in quanto si rivolgerà a tutte le forme di energia, non più soltanto l’offshore.

Nell’ottica di integrare i tradizionali topic upstream con temi della transizione energetica in tutte le sue tipologie, il nuovo comitato scientifico ha allargato i confini delle proprie competenze integrando esperti portatori di un punto di vista focalizzato sulla sostenibilità di lungo termine, quindi dal mondo delle rinnovabili, dell’economia circolare e della digitalizzazione.

La diversità all’interno del Comitato rappresenterà la vera forza del nuovo OMC, in quanto fornirà una visione più completa, essenziale per ampliare i contenuti della conferenza” ha detto la Chair di OMC 2021.

Una novità assoluta sarà rappresentata dalla “Sala dell’Innovazione” che ospiterà una serie di workshop e iniziative rivolte alle università e alle scuole per attrarre il giovane pubblico nel percorso di transizione energetica. Tra questi Energy Hack @OMC – un evento che cercherà di coinvolgere gli studenti al fine di trovare soluzioni, idee e progetti relativi agli obiettivi del 2050, con il supporto  anche di aziende e investitori.

Venendo alla parte espositiva, che è una parte fondamentale dell’evento, naturalmente l’obiettivo sarà quello di allargare e diversificare il portafoglio degli espositori dell’OMC rivolgendosi alle aziende dei nuovi segmenti del business dell’energia.

 

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Mobile Water Management

Mobile Water Management: Eccellenza Operativa nel settore Petrolchimico

Emilio Turchi, di Mobile Water Solutions, approfondisce il ruolo del trattamento dell'acqua con impianti mobili, per favorire l'eccellenza operativa e...

Adriatic LNG - Snam

Snam aumenta al 30% la propria quota di partecipazione in Adriatic LNG

Il terminale di Adriatic LNG è la maggiore infrastruttura offshore per lo scarico, lo stoccaggio e la rigassificazione di gas...

SAVE

Manca poco a SAVE di primavera a Bergamo: AI e Industria 4.0 al centro del convegno

Il 17 aprile alla Fiera di Bergamo torna l’appuntamento dedicato all’innovazione industriale con SAVE Mostra Convegno Verticale dedicata all’automazione industriale...

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

IndustryChemistry

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a: Anes  Assolombarda