Sacmi Group: Claudio Marani è il nuovo Direttore generale

6 Dicembre 2016

Claudio Marani è stato nominato nuovo Direttore generale di Sacmi Group. Nato nel 1951, Marani ha una laurea in ingegneria chimica e lavora all’interno del gruppo da trentacinque anni, ricoprendo diversi ruoli nella Società Anonima Cooperativa Meccanici Imola.

 

L’ingegner Claudio Marani, neo-direttore generale di Sacmi Group, è stato capo progetto in Nord Africa e poi manager negli Usa, in Turchia e in alcuni Paesi dell’Europa dell’Est. Nel ’97 è diventato Direttore vendite di Sacmi Impianti Milano e nel 2000 Direttore generale della divisione ceramics, un incarico che ricopre ancora oggi.

Marani ha già tracciato la linea strategica che perseguirà nel suo ruolo di Direttore generale: “Proseguire nella politica di investimenti e innovazione continua che ha portato il Gruppo Sacmi ai vertici della manifattura mondiale”. Lo scorso anno, Sacmi aveva registrato un fatturato record pari a 1,354 miliardi di euro (3 milioni di euro in più rispetto al dato 2014). In occasione della nuova nomina, ufficializzata lo scorso 10 novembre, il Presidente del gruppo Paolo Mongardi ha sottolineato che, visti i “positivi risultati raggiunti in questa prima parte del 2016, si preannuncia altrettanto positivo sia in termini di fatturato e occupazione sia di ulteriore crescita dei volumi di vendita in tutti i principali business e mercati di riferimento”. Per Sacmi la previsione per la fine dell’anno è quella di superare 1,4 miliardi di euro di ricavi (circa l’85% del fatturato del Gruppo oggi proviene dai mercati esteri).

Nell’ottica di un’espansione del business, Marani conferma che “continua anche la 198_sacmicrescita del personale, soprattutto mirando al progetto industria 4.0, realtà che richiede all’azienda un grosso impegno sia in tecnologia che in risorse umane”. Automatizzare significa, infatti, rispondere “alle promesse fatte alla clientela in termini di assistenza in remoto sulle macchine, con tecnici esperti che dalla sede danno risposte 24 ore su 24, richiede un investimento molto importante in risorse umane che stiamo valutando in questi giorni e che sottoporremo al Cda”, ha concluso l’ingegnere.

 

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